Il dolore cronico oggi, oltre agli enormi costi sociali a cui si accompagna, può essere considerato a tutti gli effetti una vera malattia.
La dimensione del problema ci indica che circa 15 milioni di Italiani soffrono di dolore cronico non
oncologico.
Le più comuni cause sono: mal di schiena (lombalgie, lombosciatalgie, sacro-ileiti), affezioni dolorose articolari, emicranie e cefalee, cervicalgia/cervicobrachialgia, sindromi dolorose miofasciali, dolore neuropatico, fibromialgia,
herpes Zoster e nevralgia post-erpetica, nevralgia del Trigemino, dolore post-chirurgico, dolore post-traumatico.