Risonanza magnetica S-Scan aperta

Che cos’è la risonanza magnetica ?

È una metodica radiologica non invasiva che fornisce immagini dettagliate del corpo umano utilizzando onde radio a campi magnetici che non si avvale di esposizioni alle radiazioni x. Questa metodologia rappresenta oggi l’esame diagnostico più indicato per lo screening di patologie del sistema muscolo scheletrico e del sistema nervoso centrale.

Quale risonanza magnetica eseguiamo alla Casa di Cura Petrucciani?

La Casa di Cura Petrucciani è dotata della risonanza magnetica aperta Esaote S-Scan. Grazie a questo strumento è possibile eseguire l’esame diagnostico anche su pazienti che soffrono di claustrofobia. Oggi è possibile effettuare esami accurati delle principali articolazioni come:

  • RM Spalla
  • RM Gomito
  • RM Polso
  • RM Mano
  • RM Anca
  • RM Ginocchio
  • RM Caviglia
  • RM Piede
  • RM Rachide cervicale e lombare (non esegue lo studio del rachide dorsale e del bacino).

Grazie allo sviluppo di sistemi aperti a basso campo, dedicati all’imaging muscolo-scheletrico è possibile individuare lesioni, anche in fase iniziale, delle strutture tendinee, muscolari, meniscali, legamentose ed ossee. Con questo tipo di strumento, la testa del paziente resta al di fuori del magnete per tutta la durata dell’esame, salvo il distretto del rachide cervicale che resta parzialmente al di fuori del magnete, escludendo il disagio claustrofobico. Questo sistema consente di ottenere una notevole qualità delle immagini ed è indicato per pazienti con problemi di claustrofobia.

Modalità di esecuzione

Il paziente sarà accompagnato dal personale sanitario, dopo un colloquio iniziale, all’interno della gabbia di Faraday, dentro la quale si trovano il magnete e il lettino di esecuzione dell’esame. Dopo aver fatto sdraiare il paziente sul lettino, verranno posizionate le “bobine di superficie” sull’area del corpo da sottoporre all’esame. E' di fondamentale importanza la collaborazione del paziente a cui verrà chiesto di non muoversi per tutta la durata dell’esame al fine di ottenere un imaging puntuale.

L’esame è doloroso o dannoso?

L’esame non è né doloroso né fastidioso. Anche l’applicazione delle bobine, a contatto con il corpo, non provoca dolore né fastidio al paziente. È infine indispensabile mantenere la posizione per tutta la durata dell’esame.