Calcolosi renale: tutto quello che devi sapere, cause, sintomi e trattamenti

In questo focus parliamo di un argomento che riguarda molti di noi: i calcoli renali e ureterali. Che tu ne abbia già sofferto o che tu voglia semplicemente saperne di più, sei nel posto giusto. Andiamo a scoprire insieme di cosa si tratta, perché vengono e cosa fare per prevenirli o curarli.

Cos’è e perché viene la calcolosi renale e ureterale?

I calcoli renali e ureterali sono piccoli sassolini che si formano nei canali dell’apparato urinario, quelli che trasportano l’urina dai reni alla vescica. È un problema piuttosto comune: una persona su cinque ne soffre, e gli uomini ne sono più colpiti rispetto alle donne.

Ma quali sono le cause di questi fastidiosi sassolini? Ecco le più comuni:

  • Concentrazione eccessiva dei sali nelle urine
  • Scarsa idratazione
  • Dieta squilibrata
  • Problemi metabolici
  • Stile di vita scorretto
  • Fattori genetici e predisposizione familiare

Quali sono i sintomi?

Come fai a capire se hai dei calcoli renali? Beh, non è sempre facile perché i sintomi possono essere subdoli. Se i calcoli restano nel rene, spesso non provocano alcun fastidio. Ma se iniziano a muoversi verso le vie urinarie, preparati a sentire il dolore della cosiddetta colica renale.

Sintomi principali:

  • Dolore intenso nella regione lombare
  • Nausea
  • Sangue nelle urine
  • Febbre (quando il calcolo causa un’infezione)

Quando invece si tratta di calcoli uretrali, il dolore è intermittente e si sposta dal fianco all’inguine.

Cosa fare in caso di calcoli?

Se sospetti di avere una colica renale, la prima cosa da fare è un’ecografia per confermare la presenza dei calcoli. Se hai anche la febbre alta, potrebbe esserci un’infezione in corso e devi consultare subito il medico per una terapia antibiotica.

Altri esami diagnostici utili includono:

  • Analisi delle urine e del sangue
  • Urinocoltura
  • Ecografia addominale
  • Radiografia
  • TAC

Trattamenti per i Calcoli Renali e Ureterali

La buona notizia è che ci sono diversi modi per trattare i calcoli renali. In alcuni casi, bastano antidolorifici e un po’ di pazienza per permettere al calcolo di uscire naturalmente. In altri casi, però, è necessario un intervento chirurgico o tecniche più invasive.

Opzioni di trattamento:

  • Terapia farmacologica per i calcoli piccoli
  • Intervento chirurgico per i calcoli grandi
  • Trattamento endourologico ureterorendoscopico e percutaneo: meno invasivo, utilizza la tecnologia laser e si esegue in anestesia locale.

 

 

Come prevenire i calcoli renali?

Prevenire è meglio che curare, giusto? Ecco alcuni consigli per evitare la formazione di calcoli:

  • Segui un’alimentazione ricca di frutta e verdura
  • Bevi almeno 2 litri di acqua al giorno
  • Limita proteine animali, zuccheri, sale e alimenti ricchi di ossalato

Con una dieta equilibrata, una buona idratazione e uno stile di vita sano, puoi ridurre il rischio di calcolosi renale e ureterale. Inoltre, un follow up regolare con il tuo urologo e radiologo è fondamentale per tenere la situazione sotto controllo.

I calcoli renali possono essere un vero tormento, ma con le giuste informazioni e un po’ di prevenzione, puoi ridurre al minimo il rischio. E se dovessi avere a che fare con questi sassolini fastidiosi, ricorda che esistono diverse opzioni di trattamento per risolvere il problema efficacemente. Non esitare a consultare il tuo medico per qualsiasi dubbio o sintomo sospetto. La tua salute è importante!

Rimani idratato e in salute!

Hai bisogno di altre informazioni?
Scrivici.

I campi contrassegnati con (*) sono obbligatori

max 400 caratteri